mercoledì 27 aprile 2011

#2 La liquidazione che porta alla patta (da "L'ultima chance, di Damskij)

L'attacco prende forza al potenziale dinamico dei pezzi, e spesso la difesa può basarsi su un cambio generalizzato dalle forze in campo con passeggio a quei tipi di finale che si caratterizzano per la tendenza a finire con la patta: finali di Torre, di Alfieri di colore contrario ecc. Allo scopo colui che si difende a volte accetta persino di perdere del materiale, sempre con la consapevolezza che, ad esempio, un pedone in più in finale non sempre è garanzia di vittoria. Un modello al riguardo è la partita seguente.
Capablanca - Alechin
La posizione apparentemente semplice può trarre in inganno: il vantaggio del bianco è indiscutibile Il bianco si prepara a occupare la colonna "d" aperta, il che, vista anche la debolezza dell'ala di Donna, può creare seri problemi al Nero. Ad esempio: 17...Ae7 18.Tfd1 Tfd8 19.Ca4 b5 20.Txd8+ Txd8 21.Txd8+ Axd8 22.Cc5 Ac8 23.Af3 Ae7 24,b4, e il Nero è in affanno. Tenendo conto di ciò, Alechin mise in atto un preciso piano di liquidazione.
17...Ce4! 18.Cxe4 Axh4 19.Cd6 Ad5 20.e4 Tfd8!
Sacrificando un pedone per forzare il passaggio a un finale di Alfieri di colore contrario.
21.Cxf7
Altrimenti non c'è un modo di guadagnare un pedone
21...Rf7 22.exd5 Cxd5 23.Txd5 exd5 24.Td1 Af6!

















Più forte della "ingorda" 24...Re6 25.Ag4+ Re5 26.g3 Af6 27.f4+, e il Re nero è prossimo al soffocamento.
25.Af3 Tc8 26.Axd5+ Re7 27.b3 Ab2
Ora il Bianco, per difendere il pedone, deve rassegnarsi al cambio delle Torri.
28.a4 Tc1 29.Tsc1 Axc1 30.Ac4 patta.

martedì 26 aprile 2011

#1: Il bluff scacchistico (Alessio de Santis: "Come evitare gli errori negli scacchi")

Il bluff scacchistico è lo strumento più rivoluzionario degli scacchi moderni con cui indurre i errore l'avversario. Sulla scacchiera bluffare significa fingere che la propria posizione sia più buona di quello che è per intimorire l'avversario o ingannare l'avversario con espedienti psicologici. 
Vediamo ora una partita di De Santis (nero), contro Natoli (bianco). In questa partita De Santis spiega che conosceva bene l'avversario e che ci aveva già giocato in precedenza, perciò aveva preso le misure.
1.d4 d6 2.c4 f5 3.Cf3 Cf6 4.Cc3 g6 5.g3 Ag7 6.Ag2 0-0 7.0-0 De8 8. Te1 e5 9.dxe5 dxe5 10.e4 f4!?N
Una novità teorica, anche se non completamente solida.
11.gxf4 Ch5 12.fxe5
La posizione è tipica per l'Olandese, e offrirebbe un compenso standard dopo 12...c6, che è necessaria per togliere la casa d5 al Cavallo bianco. De Santis però non voleva perdere tempi in difesa e proseguì lo sviluppo 12...Cc6?! 
Questo costituisce l'inizio del bluff. vengono portate rapidamente le forze in avanti. 12... c6.
13.Cd5 Ag4?!
Questo è il bluff vero e proprio, si gioca con tutti i pezzi sviluppati e non importa di perdere la torre passiva in a8. L'investimento materiale per l'attacco, non è troppo grande? Sì, ma questa è l'essenza del bluff. Si alza la posta in palio, se l'avversario non accetta, si fanno progressi gratis. 13... Df7 avrebbe contenuto i termini dello svantaggio, ma sarebbe stato inutile cercare un lento compenso in posizione inferiore, il Bianco non avrebbe avuto serie difficoltà.
14.Cxc7 Dc8
Necessaria perchè 14... Df7 15. Cxa8 Cxe5 16.Dd5 porta al cambio delle donne.
15.Cxa8 Rh8

  
Eccoci alla posizione incriminata. Siamo sotto di una torre e 3 pedoni. Il Ca8 è destinato a cadere e quello f3 è inchiodato. Nei miei sogni vorrei catturarli entrambi, ma nella realtà della posizione ciò non può avvenire. Il bianco ha diverse difese, fra cui 16.e6! Dxa8 (16... Dxe6 17.Cg5!) 17.e7 Cxe7 18.h3 e si scoglie facilmente con qualità e due pedoni all'attivo. Ma in partita si ebbe fretta di schiodarsi. 
16.Db3?? Axf3 17.Axf Cd4
Il sogno è diventato realtà, se si prende in f3 con scacco, cade anche la Te1 e poi il Ca8. Il bianco decise di sacrificare la Donna, ma prolungò di poco la partita:
18.Axh5 Cxb3 19.axb3 gxh5 20.f4 Dg4+ 21.Rf2 Axe5 22.Tg1 Ad4+ 0-1

Benvenuti!

Benvenuti nel nuovo blog dedicato interamente agli scacchi. In questo blog ho intenzione di inserire molte partite, aperture, esercizi e finali, per aiutare i meno bravi, ma anche i giocatori di livello abbastanza alto. Le partite che sceglierò saranno tirate fuori dal database di Fritz o da comuni libri di scacchi, ovviamente partite il più interessante possibile dal punto di vista tattico e strategico. Vi auguro un buon divertimento e un buon risultato nei vostri torni!